Educare un cucciolo di cane nei suoi primi mesi di vita è fondamentale per instaurare un rapporto solido e armonioso con il nostro amico a quattro zampe. Si tratta di un momento molto delicato che vede il cucciolo per la prima volta lontano dall’ambiente in cui è nato, tanto se si tratta di una cucciolata casalinga come se proviene da un allevamento ufficiale. Un nuovo mondo e una nuova vita insieme lo aspettano, perciò impariamo come poter garantirgli una crescita sana, equilibrata e piena di amore.
Indice
Come crescere il cucciolo di cane di 2 mesi: cibo, cure e vaccinazioni
A due mesi, il cucciolo è pronto per lasciare la madre e iniziare una nuova vita con noi. In questo periodo, è essenziale offrire un ambiente sicuro e confortevole, alimentazione appropriata e visite regolari dal veterinario per i vaccini e i controlli di routine.
L’alimentazione nel cucciolo di cane comprende due fasi fondamentali: lo svezzamento o fase di transizione e il passaggio verso le prime pappe solide. Questo passaggio, che solitamente avviene tra la quarta e la settima settimana di vita, segna la transizione dalla dipendenza esclusiva dal latte materno all’introduzione di cibo solido nella dieta del cucciolo.
L’introduzione del cibo solido si fa mediante una “pappa” semisolida realizzata con cibo umido o crocchette per cuccioli ammollate in acqua o latte specifico per cuccioli, al fine di renderle morbide e facilmente digeribili. È essenziale optare per alimenti di alta qualità, specifici per cuccioli, che garantiscano un apporto nutrizionale adeguato alla crescita. La consistenza della pappa sarà progressivamente indurita nel corso delle settimane, riducendo gradualmente l’aggiunta di liquidi, fino all’introduzione completa del alimento solido verso le 8 settimane. È in questo momento quando il cucciolo sarà pronto per essere adottato e separato dalla mamma, mai prima.
L’alimentazione dei cuccioli deve avvenire in un ambiente tranquillo e confortevole. Inizialmente, è probabile che i cuccioli giochino con il cibo più di quanto effettivamente ne mangino: è un comportamento normale e parte del processo di apprendimento. Man mano che i cuccioli si abituano al nuovo regime alimentare, è fondamentale stabilire orari fissi per i pasti, contribuendo a creare una routine e regolando il loro sistema digestivo. Il momento della pappa è anche un’occasione perfetta per cominciare ad abituare i cuccioli alla nostra presenza, associando il momento del gioco a quello della nutrizione e della nostra compagnia.
L’arrivo di un cucciolo a casa porta con sé una serie di responsabilità vitali per assicurare una vita sana e felice al nuovo amico a quattro zampe. Una delle prime e più importanti azioni da intraprendere è la programmazione del calendario vaccinale. Vaccinare un cucciolo nei suoi primi mesi di vita è fondamentale per proteggerlo da diverse malattie potenzialmente pericolose e, in alcuni casi, mortali.
Il primo vaccino che un cucciolo di cane generalmente riceve è il “multivalente”, una combinazione che offre protezione contro diverse malattie contemporaneamente. Di solito, questo vaccino viene somministrato tra la sesta e l’ottava settimana di vita e protegge da malattie come il cimurro, l’epatite infettiva, la leptospirosi, la parvovirosi, la parainfluenza e, talvolta, anche contro il coronavirus. La composizione del vaccino multivalente può variare a seconda delle linee guida veterinarie e delle esigenze specifiche della zona in cui vivi, come nel caso della leishmaniosi canina o della rabbia.
È fondamentale non esporre il cucciolo a luoghi pubblici o a contatti con altri cani prima che sia completamente vaccinato, per minimizzare il rischio di contrarre malattie contro le quali non è ancora protetto.
Dopo la prima dose del vaccino, generalmente, vengono somministrate una o due dosi di richiamo, a intervalli di 3-4 settimane, per garantire una protezione ottimale. A seguire, verso i 12-16 mesi, è consigliata una ulteriore dose di richiamo. Aderire al calendario, oltre a proteggere il nostro cane dalle malattie, contribuisce a mantenere l’immunità della popolazione canina nel suo insieme. Rivolgiti subito al veterinario non appena il cucciolo entra a far parte della famiglia per assicurarti che sia protetto e in salute.

Come insegnare il cane a fare i bisogni fuori casa o sulla traversina
Per insegnare al cucciolo dove fare i bisogni, è fondamentale stabilire una routine. Portalo fuori regolarmente, specialmente dopo i pasti, e premialo quando fa i bisogni nel posto giusto. Il processo può richiedere pazienza e coerenza, ma con il giusto approccio, il vostro cucciolo imparerà rapidamente dove e quando è appropriato fare i suoi bisogni.
L’importanza della routine. Portalo fuori o posizionalo sulla traversina a intervalli regolari: appena sveglio, dopo aver mangiato o bevuto, e dopo aver giocato. I cuccioli hanno bisogno di fare i loro bisogni più frequentemente rispetto agli adulti, quindi all’inizio, potreste dover fare queste uscite molte volte al giorno.
Designare un’area specifica all’interno di casa o portare il cucciolo fuori sempre nello posto può essere molto utile. L’odore familiare lo incoraggerà a fare i bisogni. Se, invece, utilizzate una traversina, scegli un’area accessibile e mostrargliela frequentemente, specialmente nei momenti in cui potrebbe averne bisogno.
Elogi e ricompense per rinforzare l’apprendimento. Ogni volta che il cucciolo fa i bisogni nel posto giusto, premialo con una carezza o un elogio e offrirgli un piccolo premio. Questo rafforzerà il comportamento positivo e lo incoraggerà a ripeterlo. Le parole di incitamento e le coccole sono fondamentali per far comprendere al cucciolo che ha agito correttamente.
Evitare rimproveri e sgridi. Se il cucciolo fa i bisogni nel posto sbagliato, evita di rimproverarlo a meno che non lo cogli in flagrante. I cani non sono capaci di associare un rimprovero con un’azione passata e non capiranno il motivo per cui li state sgridando.
Pulizia immediata della pipì. Pulite accuratamente qualsiasi “incidente” per evitare che l’odore incoraggi future recidive. I cuccioli sono naturalmente attratti a fare i bisogni dove c’è un odore familiare, quindi eliminare ogni traccia è essenziale.
Consultare un veterinario se qualcosa non va come dovrebbe. Se notate comportamenti strani come quando il cane mangia le proprie feci o sembra avere difficoltà a controllare la vescica, consultate un veterinario per escludere eventuali problemi di salute.
Il coinvolgimento familiare è fondamentale. Assicurati che tutti i membri della famiglia siano coinvolti e informati sul processo di addestramento. Coerenza e collaborazione da parte di tutti sono chiave per l’apprendimento rapido e efficace.
Insegnare il cane a non mordere
I cuccioli esplorano il mondo mordendo. Quando il tuo cucciolo morde troppo forte durante il gioco, emetti un suono alto e interrompi il gioco per insegnargli a moderare la forza. Generalmente, i cani smettono di mordere intorno ai sei mesi, quando perdono i denti da latte.
Quando il cucciolo comincia a mordicchiare mani o piedi durante il gioco o l’esplorazione, è fondamentale reindirizzare questo comportamento verso oggetti appropriati come giocattoli da masticare o masticativi naturali. L’impiego di comandi vocali come “No” o “Basta” in modo fermo (senza gridare) quando il cucciolo morde, fa capire al cane quali comportamenti non sono accettabili. Per rafforzare il comportamento positivo si può dare al cane un piccolo premio o ricompensa quando obbedisce.
La socializzazione gioca un ruolo essenziale nell’apprendimento del cucciolo, il rapporto con diverse persone, animali e ambienti, sempre in sicurezza, può contribuire positivamente nel loro addestramento.
Se il comportamento mordace persiste o si intensifica, non esitate a consultare un addestratore professionista o un veterinario comportamentista per orientamento e supporto.
Come abituare il cucciolo a stare da solo in casa
La capacità di un cane di rimanere solo senza ansia d’abbandono è fondamentale per il suo benessere e per la tranquillità di tutta la famiglia. Inizia lasciandolo solo per brevi periodi e solo gradualmente aumenta la durata di questi periodi.
Crea un ambiente sicuro e confortevole e delimita una zona di sicurezza dove il cucciolo possa stare senza pericoli o possibilità di causare danni. Questo spazio dovrebbe essere ampio e accogliente, con acqua sempre disponibile e un posto comodo per dormire.
Quando lasciate il cucciolo e quando tornate, cercate di mantenere un atteggiamento calmo e neutrale per comunicare che andare e venire sono eventi normali e non stressanti.
Prima di lasciarlo da solo, assicurati che il cucciolo si sia esercitato abbastanza e abbia potuto sfogare parte della sua energia per garantire che lui sia più tranquillo e contento di riposare durante la vostra assenza.

Insegnare il cucciolo a camminare al guinzaglio
L’addestramento al guinzaglio dovrebbe iniziare non appena possibile. Scegli un guinzaglio comodo e inizia con brevi passeggiate, premiandolo per il comportamento corretto. La costanza è fondamentale per il successo in questo processo.
Paso 1- Familiarizzazione. Permetti al cucciolo di esplorare e sentirsi a proprio agio con il guinzaglio, lasciandogli annusare e giocarci sotto supervisione.
Paso 2 – Primo contatto. Metti il guinzaglio al cucciolo in un ambiente familiare, come la casa, e lascialo vagare liberamente, senza tenerlo. Questo lo aiuterà ad abituarsi al peso e alla sensazione del guinzaglio.
Paso 3 – Primi passi insieme. Inizia camminando con il cucciolo in casa o in un’area chiusa, permettendogli di esplorare mentre tu segui, mantenendo il guinzaglio senza tensione.
Paso 4 – Guida. Di forma graduale, inizia a guidare il cucciolo con chiamate vocali e premi. Se lui ti segue, elogialo e premialo con complimenti e spuntini.
Ogni cucciolo apprende a ritmi diversi. Abbi pazienza e rimani positivo, rinforzando i comportamenti desiderati quando si verificano e ricorda: essere costanti è fondamentale, le passeggiate e l’addestramento al guinzaglio dovrebbero essere una routine quotidiana.
L’abilità di camminare con calma e rispetto al guinzaglio renderà le passeggiate un’esperienza piacevole e rilassante per entrambi. Mentre ogni cucciolo è unico nel suo apprendimento e nelle sue risposte, applicando metodi di formazione coerenti e positivi, si costruirà una base solida per una vita di avventure condivise e passeggiate gioiose.