Le alghe sono degli ottimi integratori nutrizionali per la dieta dei nostri animali. Le proteine che le compongono, oltre ad essere di facile digestione, sono del tutto assimilabili da parte dell’organismo di cani e gatti. Si tratta di organismi vegetali in grado di realizzare la fotosintesi, esattamente come farebbero le piante aeree, ma con la particolarità di sfruttare la luce del sole anche attraverso l’acqua. Da essa, le alghe estraggono l’energia necessaria allo svolgimento delle proprie funzioni vitali.
Esistono decine di migliaia di specie diverse, a grandi linee, una prima suddivisione le classifica secondo la loro dimensione in alghe e microalghe.
Indice
Nutrienti essenziali contenuti nelle alghe
Da un punto di vista nutrizionale, le alghe vengono considerate come super alimenti data la grande quantità di amminoacidi, vitamine e minerali che contengono. Sono perciò, molto utili ed efficaci nelle terapie volte al rafforzamento del sistema immunitario.
Vediamo nel dettaglio quali sono le principali sostanze nutrienti che le alghe apportano all’organismo dei nostri animali di compagnia:
- Minerali. Lo iodio è senza dubbio il minerale più presente quando si parla di alghe marine, alcune specie, la kombu in particolare, hanno elevatissime ne contengono in elevatissime quantità. Questo minerale è un valido aiuto nelle terapie contro le disfunzioni di tipo metabolico come l’ipotiroidismo o l’obesità. Le alghe di acqua dolce, invece, ne contengono molto meno. Altri minerali utili presenti nella loro composizione sono: calcio, per rafforzare la struttura ossea; potassio e magnesio, per un corretto svolgimento della funzione muscolare e del sistema nervoso.
- Vitamine. Le alghe sono ricche di vitamine B, C, D ed E così come del precursore della vitamina A, ovvero, il beta-carotene (l’alga spirulina, ne contiene molto di più rispetto alla carota).
- Fibre. Agiscono favorendo il transito intestinale e contribuisco a saziare l’appetito, sono un valido sostituto delle fibre cereali nelle diete. Aiutano a tenere sotto controllo l’indice glicemico.
- Acido Alginico. Sostanza chelante presente in alcune specie di alghe (fucus e kombu) molto indicata per agevolare la funzione depurativa dell’organismo.
- Acidi grassi polinsaturi. Le alghe rosse sono molto ricche di Omega 3, un acido grasso essenziale in grado di ridurre la concentrazione di trigliceridi in sangue sfavorendo di conseguenza la formazione di placche aterosclerotiche nei vasi arteriosi come quelle dovute all’eccesso di colesterolo. Rispetto all’olio di fegato di merluzzo, queste alghe hanno una maggiore appetibilità e non presentano l’odore sgradevole tipico dell’olio di pesce.
- Clorofilla. Ѐ il pigmento verde (può essere anche rosso), presente nei cloroplasti delle cellule vegetali che realizzano la fotosintesi. Ѐ la molecola che permette la trasformazione dell’energia solare in materia organica. Se assunta dagli organismi animali, aiuta l’ossigenazione delle cellule e alcalinizza i tessuti (riducendo i processi di infiammazione). Tra le alghe, la più ricca in clorofilla è la clorella marina.
Funzioni e proprietà benefiche delle alghe
Le principali funzioni delle alghe sull’organismo animale sono:
- Disintossicante e Antiossidante: aiutano le attività svolte dagli organi incaricati di pulire il sangue dalle scorie metaboliche come i radicali liberi e le tossine. L’acido alginico contenuto in alcune alghe, grazie alle sue proprietà chelanti, favorisce l’eliminazione dei residui tossici derivati dai metalli pesanti da parte di fegato e reni. L’azione sui radicali liberi aiuta l’ossigenazione cellulare contrastando l’acidosi tissutale.
- Ricostituente e Rigenerante: l’elevato apporto di amminoacidi favorisce la sintesi proteica e aiuta nei processi di rigenerazione dei tessuti oltre che a rafforzare il sistema immunitario.
- Efficaci contro la placca batterica e il tartaro. Esistono sul mercato crocchette con microalghe naturali utili nella lotta contro l’accumulazione del tartaro, malattia tipica delle razze di taglia piccola come ad esempio il cane maltese.

Spirulina per cani e gatti
La Spirulina non è propriamente un’alga ma un batterio appartenente alla famiglia dei cianobatteri, organismi procarioti in grado di portare avanti la fotosintesi grazie alla presenza di clorofilla al suo interno. Cresce e vive in laghi di acqua dolce con pH alcalino, ma può anche essere coltivata per il suo consumo nei luoghi con clima e acque temperate (zone tropicali e subtropicali)
La Spirulina è specialmente indicata negli animali per il suo elevato grado di digeribilità e ricco apporto proteico. Insieme alla Clorella, è quella con un minor apporto di iodio per cui può essere somministrata anche nei soggetti con problemi di ipertiroidismo. La Spirulina presiede il record di presenza di betacarotene, superando di gran lunga quella contenuta nella carota. Questa molecola, che conferisce il colore giallo-arancione ai vegetali che la contengono, è il precursore della vitamina A (o retinolo), fra i più potenti antiossidanti naturali. La si può trovare sotto forma di capsule (integratore alimentare) o già inserita all’interno di alcuni cibi umidi naturali di qualità.
Effetti benefici della Spirulina nei cani e nei gatti
La Spirulina è ben gradita dagli animali domestici grazie al suo sapore delicato. Viene assimilata senza difficoltà durante la digestione ed è in grado di apportare una notevole quantità di proteine. La ficocianina (pigmento blu-azzurro tipico di alcune specie di alghe) agisce come un potente antiossidante combattendo i radicali liberi e riducendo i processi infiammatori. È inoltre fonte naturale di ferro.
Le dosi consigliate possono variare a seconda delle esigenze, del quadro clinico e delle dimensioni dell’animale. È bene consultare sempre l’etichetta che accompagna la confezione di prodotto per essere sicuri che non si stia esagerando con le dosi. Indicativamente, le quantità da somministrare ad animali in buono stato di salute sono:
Dosaggio nei cani
una capsula al giorno per le razze più piccole, dalle 3 alle 5 per quelli di taglia media e fino a 8 per quelli più grandi. Il dosaggio equivalente in polvere è di 1,5 grammi per ogni 10 kg.
Dosaggio nei gatti
La dose giornaliera consigliata è di una capsula o, se in polvere, non più di 0,8 grammi (meno di mezzo cucchiaino).
Nei casi di cani o gatti con problemi di salute è imprescindibile rivolgersi al veterinario di fiducia prima di iniziare qualsiasi dieta con integratori.

Altre alghe marine dalle proprietà benefiche:
- Kombu: dalle spiccate proprietà depurative poiché ricca di acido alginico, non indicata nei soggetti con ipertiroidismo dato l’elevato contenuto di iodio.
- Wakame: fonte di calcio e magnesio, è anche fonte di iodio e di fucoxantina, un carotenoide che stimola il metabolismo dei grassi, evitando che si accumulino nel corpo.
- Nori: è l’alga utilizzata per la preparazione del sushi. Molto conosciuta e utilizzata nella cucina giapponese, quest’alga marina, ha più vitamina C delle arance e più vitamina A delle carote. Nei gatti, inoltre, è un valido integratore di taurina, amminoacido indispensabile per la salute cardiaca e retinica nei felini.