La mela è la frutta che presenta un maggior numero di benefici come fonte vegetale all’interno della dieta del cane. Tanto per le sue proprietà nutrizionali, come digestive e astringenti, è fra i frutti più utilizzati nella composizione di menu casalinghi, crocchette e stick dentali. Altri frutti come la pera, la banana o le fragole possono anche essi accompagnare le ricette giornaliere dei nostri animali apportando vitamine e fibre preziose per il loro sviluppo. Vediamo nel dettaglio quali sono le principali caratteristiche nutrizionali di ognuno di questi frutti:
Proprietà nutrizionali e benefici della frutta che può essere data al cane
Mela
Ricca di vitamina C, carotenoidi e vitamina A. Un insieme di sostanze ad azione antiossidante che aiuta a combattere i radicali liberi e a prevenire malattie e invecchiamento cellulare. Ha un elevato contenuto di potassio (indispensabile per una corretta attività neuromuscolare) e sali minerali come fosforo, magnesio e calcio. È anche ipoallergenica, non sono note reazioni di tipo allergico nei soggetti sensibili. Grazie alle sue proprietà astringenti, è molto utile nei casi di diarrea acuta e infiammazione della mucosa gastrica. Insieme alle sue proprietà digestive, la mela è un valido alleato per la salute dentale del cane: rinforza la dentatura e mantiene i denti sani e puliti.
Pera
Si tratta di un frutto che per il suo basso indice glicemico può essere inserito nelle diete dei cani con diabete. Inoltre, la sua elevata percentuale di liquidi (98% di acqua) e fibre la rendono ideale per il regolamento del transito intestinale. La pera è un’ottima fonte di potassio, importante per una buona salute cardiovascolare, ferro, vitamina C e vitamine del gruppo B.
Banana
La banana è indicata per cani che svolgono attività fisica regolarmente. Il suo apporto energetico è alto e contiene un buon quantitativo di vitamine (B, A, C) e sali minerali (in particolare di Potassio). Ha un’elevata percentuale di fibra insolubile per cui se consumata in eccesso può provocare diarrea, mentre può essere di aiuto contro la stitichezza occasionale.
Fragole
Le fragole sono senza dubbio uno dei frutti preferiti dai cani (in tanti le adorano!). Dal punto di vista nutrizionale, oltre ad avere un basso contenuto calorico, sono fonte naturale di vitamine C, A e B. Dal forte potere antiossidante (come i mirtilli rossi) aiutano a mantenere una pelle sana e a prevenire l’invecchiamento sia a livello fisico che cognitivo. Hanno anche un effetto benefico sulle malattie infiammatorie intestinali.
Mirtilli Rossi
Il beneficio più conosciuto dei mirtilli rossi è quello di combattere le infezioni del tratto urinario, ma proteggono anche dallo sviluppo di ulcere stomacali. Il suo alto potere antiossidante è dovuto alla presenza di vitamina C e vitamina A. Contiene anche vitamina K la cui carenza può comportare problemi nella coagulazione del sangue. Questa molecola partecipa nel sistema di assorbimento del calcio per cui è molto importante per la salute delle ossa. I mirtilli sono fonte di minerali come il potassio, sodio, magnesio e calcio. La sua proprietà antinfiammatoria è legata al sistema cardiovascolare e dell’apparato digerente.
Papaya e Mango
Due dei frutti tropicali più benefici per l’organismo dei cani. La papaya, infatti, si è dimostrata un valido aiuto nel trattamento delle infiammazioni intestinali ed è molto apprezzata per il suo sapore e consistenza. La papaya è ricca di vitamine A e C dal potere antiossidante. Le sue fibre, inoltre, svolgono una funzione detox legandosi a tossine dannose presenti nell’intestino. Il mango aiuta a regolare la quantità di zucchero nel sangue.
Cocco
Le proprietà salutari più note di questo frutto riguardano le funzioni cardiovascolari (presenza di acidi grassi essenziali) e quelle legate alla salute di cute e manto. Nello specifico, il suo apporto calorico è moderato ed è ricco di sali minerali, fibre e vitamine (C, E, K). Contiene anche acido pantotenico (Vitamina B5) sensibile alle temperature ed idrosolubile, per cui è preferibile il suo consumo a freddo. Questo acido è coinvolto nei sistemi di protezione della pelle e del manto così come nei processi di cicatrizzazione. Il cocco contiene acido laurico, sostanzadall’azione antinfiammatoria che lo rende un buon integratore alimentare per cani che soffrono di dolori articolari. Se assunto con moderazione rende il pelo forte e lucido. Non sono noti casi di allergia al cocco. Il suo olio ha anche proprietà emollienti adatte all’uso cosmetico.
Pesca e Albicocca
Questi due frutti sono adatti per la dieta dei cani sempre che si rispettino le razioni consigliate e si abbia la seguente precauzione: il nocciolo è velenoso e non va mai dato al cane.
Melone e Anguria
Due frutti estivi molto apprezzati dai cani e adatti alla loro dieta in piccole dosi. Il melone è una buona fonte di sostanze antiossidanti (carotenoidi e flavonoidi).
Ananas
Oltre che per le vitamine B6 e C che contiene, piccoli pezzi di questo frutto possono evitare la coprofagia grazie allo sgradevole odore che ne assumono le feci.
Ma ogni quanto va data la frutta?
Prima di determinare la quantità di frutta, e quindi di fibra, da inserire all’interno della dieta di un cane bisogna tenere presente che la percentuale di fibre vegetali, nella dieta di un carnivoro, non deve superare il 10% del totale di cibo assunto. Perciò, prima di stabilire un quantitativo fisso, dobbiamo considerare il tipo di alimentazione che stiamo dando al nostro cucciolo. Se seguite una dieta casalinga, potrete integrare i menù quotidiani con dei pezzi di frutta fresca, modo di contorno, un paio di volte a settimana e in alternanza con le verdure, seguendo in ogni caso le indicazioni fornite dal vostro veterinario. Se invece avete scelto una dieta di cibo secco (crocchette) o pranzetti completi di cibo umido, potrete invece usare la frutta come piccoli spuntini fra i pasti o acquistare degli snack naturali a base di frutta e verdura.
Avvertenze speciali nella somministrazione di frutta fresca
Evitate di dare ai vostri cani frutta non biologica e senza sbucciare poiché potrebbe contenere tracce di pesticidi. Semi e noccioli di grosse dimensioni, come quello della pesca o dell’albicocca, possono contenere cianuro (potente veleno), e non devono mai essere mangiati dai cani.